Non si ferma la gogna nei confronti del regista Fausto Brizzi, finito al centro dello scandalo delle presunte molestie sessuali su aspiranti attrici.
Dopo aver sbattuto sulle prime pagine, senza alcun contraddittorio, le accuse delle attrici (in gran parte dei casi mai presentate con denuncia formale in tribunale e in alcuni casi anche oggetto di passi indietro dalle accusatrici) contro il regista, i giornali non fermano il tritacarne mediatico.
Così, in pompa magna, le testate online danno oggi notizia delle foto pubblicate dal settimanale Chi sulla “prima uscita pubblica” di Fausto Brizzi, in compagnia della moglie Claudia Zanella e della figlia Penelope, neanche lei risparmiata alla gogna.
Così la stampa maramaldeggia. Un esempio lampante proviene dal quotidiano online Huffington Post, che scrive: “Nelle foto, che lo ritraggono insieme alla famiglia in un momento di quotidianità, trapela ancora un forte disagio tra i due coniugi. L’atmosfera tra i due sembra essere particolarmente tesa: a dimostrarlo il viso scavato e tirato di lei e l’assenza di sorrisi“.
Per poi concludere, insomma, che “le foto comparse sul settimanale dimostrano come tra i due la tensione sia ancora molto forte”.
E questa sarebbe libertà di informazione?