Il presidente della Campania, Vincenzo De Luca, è stato assolto dalle accuse legate alla vicenda del Sea Park, un parco marino che si sarebbe dovuto costruire a Salerno e che non fu mai realizzato. L’inchiesta era iniziata circa 18 anni fa e coinvolgeva altre 41 persone con accuse di vario tipo. Nel 2012 De Luca aveva rinunciato alla prescrizione nel processo in cui era accusato di corruzione, truffa aggravata, truffa, falso, associazione a delinquere e concussione, dicendo di volere arrivare a sentenza su una vicenda che lo aveva coinvolto quando era sindaco di Salerno.
Nel 2015 proprio a causa del processo ancora in corso, De Luca era stato inserito nella lista dei cosiddetti candidati “impresentabili” preparata dalla presidente della Commissione antimafia Rosy Bindi. Il suo inserimento nella lista portò a grandi polemiche soprattutto all’interno del Partito Democratico.
“Assoluzione piena dopo 18 anni. Esprimo piena soddisfazione e rispetto – ha scritto De Luca in un tweet – per la magistratura. Era questa la vicenda per cui una avventurosa parlamentare ci aveva presentato come ‘impresentabili’. Oggi ci presentiamo a testa alta”.