Il tribunale di Sassari ha fatto luce sul caso di Gianfranco Ganau, sindaco di Sassari dal 2005 al 2014, presidente del Consiglio per la Regione Sardegna dal 2014 al 2019 e membro eminente del Partito Democratico sull’isola. L’attuale consigliere regionale è stato assolto dall’accusa di pressione indebita ai danni del costruttore Nicolino Brozzu. Secondo l’accusa questa aveva come obbiettivo quello di convincere Brozzu a ritirare un ricorso presentato contro la pratica edilizia che portò alla nascita del centro commerciale Tanit presso la seconda città sarda per grandezza.
Il Tribunale, presieduto da Salvatore Marinaro, ha accolto invece la richiesta di assoluzione formulata dal pm difensore Giovanni Porcheddu, che ha quindi contestato le ipotesi di abuso d’ufficio, tentata concussione e falsità ideologica. Dopo 11 anni sono stati assolti così assolti inoltre l’ex consigliera comunale Dolores Lai, l’ex assessore comunale dell’Urbanistica, Valerio Meloni, l’ex responsabile del Suap, Gianfranco Masia e i tecnici convenzionati per la redazione del Puc, Pietro Cozzani e Francesco Luigi Antonio Dettori.
Un’altra accusa invece, ovvero quella di abuso d’ufficio legata all’approvazione, nel 2008, del Piano urbanistico comunale (Puc), è stato dichiarato il «non doversi procedere per intervenuta prescrizione».