Riciclaggio di denaro, assolto l’ex europarlamentare sardo Salvatore Cicu

È stato assolto con formula piena l’ex parlamentare ed europarlamentare Salvatore Cicu, esponente di Forza Italia in Sardegna sin dal 1994, accusato di riciclaggio di denaro proveniente dalla camorra. Ad emanare la sentenza è il tribunale di Cagliari a seguito di sette ore di seduta nella camera di consiglio e alla lettura in aula del verdetto da parte del presidente Tiziana Marogna. Sono assolti inoltre l’ex sindaco di Sestu Luciano Taccori (Fi), l’ex consigliere comunale Paolo Cau (Fi) e tutti gli imputati campani coinvolti, ovvero Venturino Salvatore, Luciano Passariello, Alessandra Coronello, Alessandro Falco, Antonino e Luisa Di Martino, Nicola Fontana, Rosa Garofalo, Angela Miccio, Bartolomeo e Gilda Piccolo. I giudici hanno anche disposto la restituzione dei beni sequestrati ad alcuni degli imputati nell’ambito dell’inchiesta e il dissequestro dei beni di proprietà degli imputati e del villaggio turistico al centro dell’inchiesta..

L’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Cagliari e del Gico della Guardia di Finanza era nata nel 2014 dalla vendita ad una cordata di imprenditori campani di un terreno a Villasimius, attualmente nella provincia del Sud Sardegna, dove era stato poi realizzato un villaggio turistico, a cui in seguito erano stati apposti i sigilli. Il pm Emanuele Secci aveva chiesto pertanto la condanna a cinque anni di reclusione per i tre politici sardi di Forza Italia per riciclaggio semplice, dai 6 a 8 anni invece per i campani, ai quali si contestava il riciclaggio con l’aggravante mafiosa.

Grande soddisfazione è stata espressa dai difensori presenti in aula, gli avvocati Rita Dedola, Valeria Aresti, Roberto Sorcinelli, Emanuele Pizzoccheri, Agostinangelo Marras e Franco Luigi Satta. In aula per gli imputati era presente solo l’ex consigliere comunale Paolo Cau, che è scoppiato in lacrime dopo la lettura del dispositivo. Il deposito della sentenza è previsto tra 90 giorni.

Il deputato di Forza Italia Francesco Paolo Sisto, nel collegio difensivo di Salvatore Cicu insieme all’avvocato Valeria Aresti, ha dichiarato: «L’assoluzione di Salvatore Cicu per insussistenza del fatto contestato, nonostante il reato fosse già prescritto, è uno schiaffo violento a coloro che intendono travolgere la presunzione di non colpevolezza fino a sentenza definitiva di matrice costituzionale. Durante la campagna elettorale per le europee – prosegue -, Salvatore Cicu era stato definito ‘impresentabile’ dal senatore Morra, in pieno allineamento con l’insopportabile spirito forcaiolo dei 5 Stelle. Oggi i giudici di Cagliari hanno ulteriormente sancito quanto sia farlocco questo moralismo giudiziario: è proprio vero che i moralizzatori alla fine finiscono moralizzati».